Danza con la mia ombra

Appena entrata in casa cominciai a ballare.
Il suono di una banda mi trascina.
Squarcio il muro, mi trovo fra le strade, colorate come in un incubo, e le bande
percuotono i loro ritmi sfrenati, mentre io mi perdo nel tempo, sola e solitaria,
enigmatica, nel luogo da cui sono giunta, lasciandomi dietro un sorriso eterno
nella memoria degli uomini. Perché nessuno saprà mai se sono arrivata,
se sono fuggita e se davvero sono esistita un tempo per caso fra di loro.

Manos Hatzidakis – da “To Hamoghelo tis Tzokondas”

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