Dialoghi con un Persiano

LA FEDE SI IMPONE CON LA RAGIONE,
NON CON LA SPADA

"Il non agire secondo ragione è alieno da Dio" - è il messaggio dell'imperatore bizantino Manuele II Paleologo (1350-1425), che papa Benedetto XVI ha inteso raccogliere nella sua Lectio magistralis all'Università di Ratisbona il 12 settembre 2006. Questo il nodo della contesa, ma anche lo stimolo per un dialogo aperto tra cristiani e mussulmani. È quanto accade in queste dotte, ma al tempo stesso ironiche, conversazioni tra Manuele II e un "muteriz", un sapiente della legge islamica, impegnati in apologetiche confutazioni delle proprie fedi con spirito più sportivo che belligerante. Sarà anche per questo che, a distanza di così tanti secoli, i Dialoghi continuano a interrogarci e a provocare le nostre culture, combattute tra una razionale ricerca della Verità e una ragionevole aspirazione alla pace e alla comprensione reciproca.

Pubblicata nel 2007, questa prima traduzione italiana di uno dei dialoghi più importanti del padre dell'ultimo imperatore di Bisanzio, nasce durante un viaggio in aereo. Di ritorno da Atene lessi sul Corriere che papa Benedetto ha citato a Ratisbona questo meraviglioso tesoro della cultura ellenica al tramonto. Di qui un grande entusiasmo e l'emozione di poter rendere accessibile ai lettori italiani un'opera che risponde alle tante domande di un mondo confuso, oscillante fra l'amore del prossimo più lontano, l'agnosticismo e l'autodistruzione culturale.

Rubbettino Editore
Prefazione di S.E.R. Mons. Rino Fisichella
2007 
pp. 97